venerdì 15 novembre 2013

sabato 26 ottobre 2013

Nuovo blog

CHI DI VOI E' INTERESSATO AD AVERE IL LINK DEL MIO NUOVO BLOG MI SCRIVA PER MAIL: musajo.beatricenicole@gmail.com


lunedì 21 ottobre 2013

indefinito

Avevo voglia di scrivere, ho aperto la pagina bianca per scrivere.. e ora il vuoto. Vi capita mai? 
Questo poi è un blog poco definito, soprattutto in questo periodo.. quindi dovrebbe essere il posto perfetto per scrivere, un blog indefinito per pensieri indefiniti. 
Sto per creare un altro blog. Uno a parte per poter parlare delle cose che qui proprio non posso pubblicare. 
Qui poco avrò da narrare, ma non abbandonerò questo spazio.. 
Un bacio

B.

mercoledì 16 ottobre 2013

C'è più nero che bianco..

Sta tutto lentamente andando a rotoli..
Il mio problema con il cibo sta uccidendo me e chi mi sta intorno.
Non ho molto da dire.. solo che non ce la faccio più.
Non ho più il controllo della situazione.. Anoressia, ti odio.

C'è più nero che bianco. Il grigio non esiste, il bianco è il mio A., il nero sono io.. il nero è la bilancia, il nero è il cibo, il frigorifero, la tavola, i piatti..
Ho bisogno di aiuto

domenica 22 settembre 2013

Blue Note

Week end spettacolare.
Mio padre, mio fratello ed io siamo partiti sabato mattina per Milano, la mia città natale, quella dove sono cresciuta per 10 anni della mia vita e di cui, nonostante ai tempi fossi solo una bambina, sento la mancanza. Siamo partiti per festeggiare il mio diciottesimo con tutti i miei parenti da parte di padre che ancora abitano li. Sapevo che mi avrebbero portata a cena fuori ma non immaginavo tanto.
Siamo arrivati in albergo alle 16.30 circa e mio padre mi ha detto che alle 18.30 sarebbero passati a prenderci gli zii. Allora mi rilasso un po' e poi vado a cambiarmi.
Outfit molto semplice, jeans stretti a vita alta, canotta con bordi in pizzo e camicetta aperta sopra. Sapevo appunto che mi avrebbero portata a cena fuori quindi ho scelto un abbigliamento sobrio, tranquillo.. ma se avessi saputo quello che mi aspettava avrei portato qualcosa di molto più raffinato ed elegante. Alle 18.30 arrivano gli zii, ci portano in una strada dove trovano quasi subito parcheggio dicendo che prima di andare a cena avremmo fatto un aperitivo. Scendo dalla macchina e vedo un bar chiamato "Nord Est", mi incammino, giro lo sguardo e vedo il magnifico "Blue Note", il tempio del Jazz. Ora, chi mi conosce saprà che io sono una grandissima amante del jazz, ed è il genere che canto, perciò quando ho visto il locale ero esaltata. Ci siamo seduti al bar e io continuavo a fissare i musicisti che entravano al Blue Note per fare le prove. Continuavo ad esultare come una bambina davanti ad un negozio di caramelle per ogni musicista. Mia zia mi guarda e mi dice "per la prossima volta organizzeremo qualcosa, magari di facciamo un salto! Solo che bisogna prenotare i biglietti anche un mese prima purtroppo!". Ovviamente le dico che mi piacerebbe tantissimo e che avrei prenotato i biglietti anche subito. Consapevole del costo (assurdo) del locale già stavo pensando a come risparmiare i soldi per poterci andare il mese successivo! Dopo aver bevuto l'aperitivo mia zia si allontana per andare a pagare, torna e si ferma sulla porta a parlare al telefono con le altre zie.
"Le zie sono arrivate al ristorante, avviamoci verso la macchina così le raggiungiamo!". Ci alziamo, tempo di fare due passi e mi prendono per un braccio...mi stanno portando al Blue Note. Mi veniva da piangere, non ci credevo! Avevano prenotato il tavolo sotto al palco, ero la persona più felice del mondo! Tempo di realizzare di essere lì e leggo il volantino: quella sera "Nick the Nightfly orchestra", niente di meglio! Lo adoro! Sono così felice!
Insomma, finita la cena, dopo circa mezz'ora, mentre Nick canta una sua canzone intitolata "kiss the bride", i camerieri mi portano la torta. Nick si ferma, e dice "Happy birthday!", MI SENTIVO MORIRE! Mi sono commossa! Insomma, oltre ai suoi auguri di 18 anni ho rimediato anche due autografi: uno sul biglietto di quella sera, che ho ancora dentro la cover trasparente del mio iphone, e sopra un cofanetto delle 100 hit del Jazz che mi ha regalato mia zia!
Uno spettacolo di serata.. sono ancora esaltata!
Ora sono tornata a Treviso e, immancabilmente, mi sono beccata l'influenza! Ahahah!
Beh, ora vi lascio!

Un bacio,
B.

mercoledì 18 settembre 2013

18 anni

18 anni finalmente compiuti.
Non è cambiato molto intorno a me.. ma dentro di me è cambiata ogni cosa. Ogni sensazione.
Ora sento le responsabilità su di me ma non pesano.. anzi, sono un piacere.
Mi è stata regalata una giornata meravigliosa, non potevo desiderare di meglio.
Sono felice.. sono davvero felice.

Oggi ho fatto il mio primo tatuaggio.
Non potevo sceglierne uno che fosse più significativo di questo.
"quando passi l'inferno una volta, poi non ti fa più paura"
Scrissi questo al mio ragazzo giorni fa.. diciamo che parte del significato del tatuaggio può essere racchiuso anche in questa frase, ma è molto più complesso..
Sono una combattente, io non crollo mai. E se cado due volte, mi rialzo tre.

Vi posto le foto:



sabato 14 settembre 2013

Note

Mi mancava cantare.. 
Sentire la mia voce scorrere dentro e fuori di me. 
È magia. Pura magia. 
È amore 

giovedì 12 settembre 2013

primo giorno, nuovi profumi

Oggi è stato il primo giorno di scuola.
E' meraviglioso sentire di nuovo quei profumi.. Il profumo dell'aula, dei libri nuovi di zecca.
Il profumo della voglia di iniziare con il piede giusto ma soprattutto il profumo del'amicizia. Tutti i compagni vogliosi di ricominciare, di vedersi ogni mattina con il sorriso stampato sulle labbra. C'è chi già è stanco solo all'idea di ricominciare a studiare, chi invece non vede l'ora di ripartire e di marcare il suo territorio con i voti più alti.
Che dire.. il liceo è meraviglioso. Amo andare a scuola, amo quell'ambiente.
Sono in quarta liceo classico quest'anno. Dovrei essere in quinta, dovrei avere la maturità ma ho deciso, due anni fa, di rimandare di un anno questo lieto evento ;)
Domani sarà il secondo giorno e forse qualche profumo entusiasmante delle prime ore svanirà, ma di certo resterà la magia di trovarsi tutti insieme, tutte le mattine.

Vado a fare i compiti ( quelli per le vacanze che da brava studentessa non ho fatto! ahah ).
un bacio,
B.

martedì 10 settembre 2013

Promossa!

Sono stata promossa!
Bene, anche se ne ero certa avere una conferma scritta fa sempre sentire meglio :)
Ora devo caricarmi per l'inizio del nuovo anno scolastico! Sono già molto carica a dire il vero.. non vedo l'ora di cominciare!
Sono uscita con la mia amica L. per andare a vedere i quadri, abbiamo bevuto un the e poi ci siamo salutate. Niente di entusiasmante da dire se non che... tra 7 giorni è il mio compleanno!! Sono abbastanza esaltata, si.
Ora vado a sistemare la casa, alle 21 arriva l'amore mio e vorrei evitare di farlo entrare in una topaia ( le attuali condizioni del mio salotto sono pessime a dir poco! )

Un bacio a tutte,
B.

lunedì 9 settembre 2013

Piangere

Piangere.
Secondo voi piangere fa bene? O meglio, secondo voi piangere fa bene a tutti? 
Piangere.. È sintomo di cosa? Fragilità? Forza? Non voglio basarmi su stupide frasi fatte, voglio avere un'idea più chiara di tutto questo. Perché io ho paura di piangere? Perché mi fa sentire fragile, tremendamente fragile, e se sono fragile sono vulnerabile, e se sono vulnerabile posso cadere con un soffio di vento. 
Ma oggi una persona mi ha detto che anche se mi sembra di essere fragile sto crescendo, mentre piango.
Piangere non mi è mai piaciuto, non lo faccio quasi mai. Preferisco implodere che esplodere. 

B.

domenica 8 settembre 2013

Notti da ricordare.

Sento ancora il tuo profumo, sento ancora la tua presenza.
Mi sembra di averti ancora qui, al mio fianco.
Mi sembra di sentire la tua mano accarezzarmi il volto.
Mi sembra di sentire il tuo braccio stringermi la vita.
Mi sembra di sentire la tua voce sussurrarmi.
Mi sembra di averti ancora qui.. Con me. 
E la rosa di stamattina mi ricorda che tornerai, che sia domani o fra due giorni, ma ormai sei mio, e io sono tua, eternamente. 

Ti amo.

B. 

venerdì 6 settembre 2013

Urlare.

Oggi è una giornata strana.. dura.
Oggi ho in testa il pensiero fisso del cibo. Ho il pensiero fisso della bilancia. Ho il pensiero fisso del 47.
Quando ho deciso di uscire dall'anoressia l'ho fatto perchè mi stavo rendendo conto che ogni giorno vivevo un'estenuante lotta con me stessa, ma diamine, uscirne è ancor più una battaglia! Ogni mattina mi sveglio e so che potrei ricascarci, e devo lottare di conseguenza, devo lottare per non decidere, quella mattina, di ricominciare da capo. Devo lottare per non decidere di prendere la bilancia e salirci. Devo lottare per scegliere di mangiare due biscotti invece di un caffè e basta.
Chi soffre di disturbi alimentari spesso non riesce a far capire a familiari o amici, quando gli viene chiesto, come si sente davvero. Le parole non bastano e sembra che, nonostante gli sforzi, davvero non bastino mai.
C'è sempre qualcosa in più da dire ma siamo noi per prime che omettiamo.
E ci sentiamo sempre più sole.. più incomprese.
Si dovrebbe avere la forza e il coraggio di urlare, urlare a tutto il mondo quello che abbiamo dentro, quello che ci divora. Si dovrebbe avere la fiducia di aggrapparsi alle corde che ci hanno lanciato fino infondo al pozzo, per farsi tirare su.. piano, senza guardare giù.
Vorrei poter dare una mano, vorrei poter scrivere come ci si sente per far si che qualche ragazza riesca finalmente a parlare..
Pochi sanno che io sto scrivendo un libro sulla mia storia.. e voglio riportare qui una piccola parte:

“Odio sentire la sveglia suonare, accidenti.
Che ore sono?
Le 6.00.
Forse posso concedermi ancora qualche minuto di sonno.
Quanto freddo..eppure il riscaldamento è acceso.
Forse…”

Ecco il rumore delle scale salite troppo di corsa, la porta del bagno che si apre, il lieve tocco dei vestiti sul pavimento, la corsa verso la camera.. il fiatone..

“Lo sapevo.. un altro chilo..un altro chilo!”

Quanta gioia nel cadere sul pavimento con la vista annebbiata e la testa che gira.. e quanto entusiasmo nel rialzarsi piano sentendo i muscoli indolenziti.
Le mani che accarezzano quasi incredule quel corpo così ossuto.
Iniziano sfiorando le clavicole..” ci potrei far stare una moneta!”
Scendono sulle costole…”le posso contare..”
Sfiorano il bacino.. lo stringono.. “sono così pungenti”
Circondano una coscia, ne segnano con le dita la circonferenza.
Accarezzano il piede ossuto.
Si fermano, tremano.  Si fiondano sul viso..ora picchiettano su tutto il corpo, su tutte le ossa. Tremano, si agitano, e il sorriso cresce sempre di più.
“..wow..”
Quel sorriso è così grande e meraviglioso,  ma non potrò mai vederlo. Perché?
La smorfia di gioia è ancora sul volto, quando la testa si volta di colpo verso lo specchio.
Il sorriso scompare.
Una lacrima si posa sulle occhiaie, fatica a scendere, ma è questione di secondi perché cominci a scorrere e righi quel volto. Il terreno sotto i piedi sembra crollare. Certo, con tutto quel grasso, cosa pretendo?
“..che schifo..mi sbagliavo”
Con un tocco leggero del piede la bilancia viene rispedita sotto il letto.
I passi verso il bagno questa volta sono lenti, pesanti.
Lo specchio del bagno è difficile da evitare. Aspetto solo che il vapore dell’acqua bollente della doccia riempia la stanza e cancelli quel mostro.
Ecco fatto.

Ora chiudo, vado a fare qualcosa che mi distragga dai pensieri di questa mattina..
un bacio, 

B.

giovedì 5 settembre 2013

esami terminati!

Finalmente sono finiti anche gli esami di riparazione! Ero davvero esausta, ora posso ripos.... no, un cavolo! Devo fare tutti i compiti per le vacanze estive. che meraviglia!
Beh, per lo meno avrò più tempo per scrivere, più tempo da dedicare ad A., più tempo per tante cose.. compreso leggere, mi manca leggere. Mi manca perdermi nelle parole di un libro.
ora scappo, ho fatto giusto un aggiornamento veloce! Un bacio

B.

martedì 3 settembre 2013

Sembra un sogno..

Forse la Disney sotto sotto aveva ragione, con Cenerentola.. 
"Il sogno realtà diverrà".
Sembra davvero un sogno, eppure mi rendo conto giorno dopo giorno che è tutto reale, tangibile, concreto. È tutto vero! 
A. È tornato, dopo anni di attesa è tornato.. Non ci speravo più ormai, ma continuavo ad amarlo in silenzio.. Nella lontana speranza di poterlo riavere un giorno, e proprio quando ogni speranza era ormai svanita.. Eccolo li, che torna ad appropriarsi della mia razionalità. 
È l'unico uomo che è stato in grado in passato di farmi perdere la ragione ed è in grado di farlo ancora adesso, a distanza di anni. 
Questa volta andrà bene lo so, me lo sento. Quello che provo è troppo forte.. Non si può descrivere a parole. Le parole lo sporcherebbero.. Lo sminuirebbero, e l'ultima cosa che voglio è vedere scritto e sminuito qualcosa di così grande.. Che posso avvertire per quello che è solo nella mia mente. 
É qui.. Da me.. Di nuovo. 
Lo amo, c'è poco da fare. 

Bene, concluso il momento "pane burro e marmellata" (dire miele mi sembrava troppo scontato) passiamo a cose più serie.. ESAMI. Domani mattina esame di riparazione di inglese e il 5 chimica e greco.. Ne uscirò viva?
Speriamo! La cosa positiva é che almeno non avrò più questo peso.. Potrò godermi gli ultimi giorni di vacanza.. AHAHAHAHAH seeee, come no! Dovrò stare ancora sui libri perché non ho fatto nulla di tutti i compiti per le vacanze (per studiare greco, chimica e inglese).. Che meraviglia! 
Beh, vado a studiare! Vi aggiorno stasera! 

B. 

giovedì 8 agosto 2013

ehm..

Si, ormai faccio più post dove mi scuso per non aver scritto che altro.
Che dire.. la vita scorre e io mi lascio trasportare, in questo periodo senza particolare entusiasmo, anzi.
Avrei bisogno di una scossa, chissà magari arriverà.. di solito le cose arrivano quando meno te lo aspetti!
F, il mio ormai ex ragazzo, mi ha lasciata. Non riusciva più a sopportarmi. Ci sono rimasta male ma lo capisco, molti lati del mio carattere sono di gran lunga insopportabili. Il giorno che troverò un ragazzo che mi amerà davvero e riuscirà a stare al mio fianco "Per sempre" potrò riconoscere che le favole non sono forse tutte bugie.. ma adesso faccio fatica a crederci.
In realtà ormai non ho quasi più tempo per scrivere, studio, leggo.. ma scrivo poco, e mi dispiace.
Tra due giorni partirò per due settimane di vacanza con mio padre e una mia amica, prometto che mi farò più viva.. sarà bello aggiornarvi da laggiù!
Ho aperto un blog su Tumbrl:
http://bidiboccoli.tumblr.com/

spero che ci facciate un salto :)

Un bacio,
B.

venerdì 21 giugno 2013

reset?

Ciao a tutti,
avevo promesso che avrei scritto più spesso.. ed eccomi qui!
Novità? Io e il mio ragazzo, ormai ex, ci siamo lasciati. Tralascio le stupide motivazioni che mi irritano al solo pensiero.
Vabbè, si va avanti..
Questo di solito sarebbe un ottimo momento per uno di quei "reset" che solo noi donne sappiamo fare.
Ma in realtà non credo di aver bisogno di alcun reset, per la prima volta mi sento a posto!
Parlando d'altro.. è arrivato il favoloso momento della prova costume!!
Io non sono e non sarò mai pronta per questa terrificante sfida con me stessa, in ogni caso so già che ci sarà qualcosa di me che non mi va giù, sono fatta così!
domani andrò al mare con dei miei amici, e il 28 si parte per la Sardegna! Sarà una vacanza studio, praticamente! Ho da recuperare 3 materie e non credo che avrò tanto tempo per respirare davvero l'aria di mare!! Mi porterò libri ovunque, chiaro!

ora vi saluto, vado a preparare le cose per domani!

B.

lunedì 17 giugno 2013

ritorno

Ciao a tutti!
Dopo questa mia lunga sparizione ritorno a fare compagnia ai miei pochi (pochissimi) lettori con qualche post!
Per aggiornarvi sulle ultime:
-ho passato un periodo difficile a livello di salute, ora mi sono ripresa ma devo prendere delle medicine ancora per un bel po' credo.
-a scuola, nonostante i tre mesi di assenza, non mi hanno bocciata ma mi hanno dato tre materie da portare a settembre
-e qui, la novità più importante... il 6 aprile mi sono messa con F :) è una bella relazione.. sembra procedere per il verso giusto. Lui sopporta il mio carattere acido, freddo, cinico, sadico.. si insomma, sopporta i lati negativi del mio carattere! (ehm..dai, ce ne sono anche di positivi! )

Beh che dire, è arrivata l'estate, il caldo, il cambio stagione nel mio armadio! In questi giorni mi sto dedicando allo shopping e allo svago ma tra poco dovrò iniziare a studiare sul serio!!
Non ho molto da aggiungere, solo prometto che tornerò e ricomincerò a scrivere ogni giorno! :)

B.

venerdì 22 marzo 2013

squarci

E' un bel po' che non scrivo.
In questo periodo mi sto limitando a buttar giù inchiostro vero su una specie di diario che tengo in uno dei ripiani della libreria, sperando si confonda con i libri.
Ho pensato di tornare qui, all'inchiostro finto, a ticchettare senza sentire i crampi alle mani.
Lo schermo del computer ha l'incredibile capacità di eclissare tutto ciò che voglio dire, ma non voglio farmi sconfiggere di nuovo da una macchina che pare, e solo pare, essere più intelligente di me.
Posso cominciare a raccontare del fatto che, in seguito ad un disastroso litigio con mia madre (e consequenzialmente anche con mio padre) i rapporti con G. sono cambiati del tutto, lui ha definitivamente deciso di mettere un punto a quell'ex relazione/non-relazione che avevamo.. stava diventando straziante e lo sarebbe diventata ancora di più, dice. Dopo un primo momento (giorni) di rabbia e semi-depressione ho capito che aveva ragione.. che forse è meglio così, ma è innegabile che, qualunque fosse quella strana cosa che vivevamo, ne avverto la mancanza. Ora dice che devo provare a frequentare qualcun'altro, per stare meglio, e mi chiedo se davvero debba essere così. Nel frattempo l'amicizia con F. migliora di giorno in giorno. Il problema è che forse dovrei parlargli di certe cose che sto vivendo ( di cui qui non posso parlare, cose troppo private) senza mentirgli.. ma temo che aprendomi lui di reazione si allontani e che quindi anche la sua speciale amicizia sparisca dalla mia vita come sono sparite praticamente tutte quelle che mi attorniavano.
Con B. va bene, direi.. lo sento, parliamo, scherziamo e ci aiutiamo.. credo che, nonostante non voglia dirmelo, stia passando un periodo di gran lunga peggio del mio. Dovrei provare ad andare a trovarlo e chiedergli di disegnare.. quando sta male i suoi disegni sono molto diversi dal solito, anche se non vuole, i tratti diventano più pesanti,  meno precisi.. e la mano più lenta.
Gli ho promesso che ci sarei stata per qualsiasi cosa, ogni qualvolta avesse avuto bisogno anche solo di piangere, e così deve essere. Da qualcosa che poteva sembrare il declino della dignità umana, il massimo della perversione e del lerciume, è nata un'amicizia che mi segna molto.
Oggi vado a trovare A., è stata di nuovo ricoverata in psichiatria.. un po' mi fa rabbia, ma so cosa sta passando, so cosa le frulla nel cervello e non posso ignorarla fingendo di non capire, fingendo di non voler vedere.
Che dire.. molto altro non c'è.
Credo che ora mi lascerò sopraffare dal potere del computer di annullare i miei pensieri e bloccherò il ticchettio.
Caffè e sigaretta.

B.

domenica 10 marzo 2013

ritorno

Domani torno a scuola, finalmente! Dopo due settimane a casa non vedo l'ora di tornare alla mia quotidianità!
Ho un po' meno voglia di essere interrogata in due materie appena tornata.. ma vabbè, spero che i professori saranno clementi, considerando che in due settimane a casa non ho potuto dare il meglio delle mie capacità, cosa che mi infastidisce parecchio.. pace!
Alle 14.30 ho appuntamento con Ingrid, la ragazza che si occupa della gestione dei ragazzi che faranno lo stage estivo (io sono fra queste). Dovremo compilare il curriculum, i moduli per l'ospedale e metterci d'accordo sulle ultime cose. Non vedo l'ora di togliermi anche questo impegno.
Già scelto l'outfit per domani.. adesso dovrei finire di studiare ma davvero non ce la faccio più.
meglio buttar giù qualcosa e finire dopo cena..
Vi saluto,
Un bacio

B.

venerdì 8 marzo 2013

turchese?

Sto pensando a come definire queste giornate.. probabilmente sarebbero da definirsi nere, ma raccogliamo un po' di entusiasmo e aggiungiamo al nero qualche spruzzata di bianco e rendiamo queste giornate GRIGIE.
Vorrei che fossero variopinte.. o, ancora meglio, azzurre, turchesi, celesti! Ogni tonalità del blu.. i miei colori preferiti! Ma il giorno che sarà turchese è passato.. i giorni turchesi arrivano quando vedo lui.
Comunque, non cadiamo nel mieloso anche perchè non ne ho voglia.
Sto ancora male, hanno provato con un antibiotico.. speriamo che funzioni altrimenti mi toccherà fare altre visite e non ne ho davvero voglia. Anche perchè poi comincerei a preoccuparmi e ad andare in paranoia profonda, e quando entro in quella fase .. apriti cielo! Potrei vivere informandomi sulle malattie più gravi e convincermi del fatto che la morte è vicina, scrivere un testamento e cominciare a contattare chi dovrà cremarmi.. quindi si, l'antibiotico DEVE funzionare!
Ma che diammine.. possibile che mi viene voglia di scrivere e quando inizio a farlo non so cosa buttare giù?? Che palle!!

B.

domenica 3 marzo 2013

a nuovo

Oggi ho rifatto a nuovo l'armadio.
Ho eliminato i vecchi vestiti (e anche quello nuovi che non indossavo mai), ho preso dall'armadio di mia mamma delle cose che lei non indossa (cosa oltraggiosa, considerata la bellezza di quei capi).
Dopodiché ho deciso di riordinare alla perfezione anche la camera.. per poi farmi prendere la mano e procedere per tutta la casa (con mia madre, ovvio).
Quando tutto ha la parvenza d'essere perfetto si respira un'aria diversa..innegabilmente migliore ed ovviamente più pulita.
Aria diversa...
Mi viene in mente quanto l'aria fosse diversa nel periodo buio (anoressia), respiravo ogni cosa in maniera totalmente diversa, ogni cosa aveva un profumo differente rispetto a quello attuale.. era aria rarefatta.

Prima ho trovato, mettendo a posto, la crema per le mani che usavo due anni fa.. ha ancora lo stesso profumo.. mi ricorda lui. Non è spiacevole però... forse un po' ne sentivo la mancanza, inconsapevolmente.

B.

sabato 2 marzo 2013

stufa.

Mi piacerebbe tornare a casa sapendo di avere te li pronto ad accogliermi, abbracciarmi, chiedermi come io stia.
Mi piacerebbe sentire la tua voce guardandoti negli occhi.
Mi piacerebbe poter cantare per te stringendoti le mani.
Cosa mi resta ora a parte un dannato cellulare?
Resto qui seduta ad ascoltare ripetutamente la stessa canzone che ti dedicai, pensandoti, immaginando di averti qui. Vorrei un tuo abbraccio, vorrei un tuo sorriso, vorrei una tua risata..
Non poterti vedere è straziante. Non mi interessa se qualcuno capirà chi sei, non mi interessa se vedranno il nome Gabriele scritto, NON MI INTERESSA.
Sono stanca di dover nascondere tutto, sono stanca di dover celare qualcosa che dovrebbe essere bello.
I tempi in cui i genitori sceglievano la persona che la figlia poteva frequentare credevo fossero terminati tempo fa.
Perchè dovrei soffrire? potrei forse si, ma.. più di così?
Ti rivoglio qui.

Tumblr

ok, ho aperto un blog su Tumblr, principalmente di fotografia.. se vi va fateci un salto, mi farebbe piacere!

http://www.tumblr.com/blog/bperfumes

B.

giovedì 28 febbraio 2013

Domande

Che giornate pessime, a letto con 40 di febbre.. mentre i miei compagni sono in gita a Firenze!!
Vabbè, non ho la minima intenzione di passare l'intero post a lamentarmi delle mie pietose condizioni fisiche.
Oggi ho parlato con una persona a me molto cara (forse la più cara tra le care), mi ha espresso il suo timore del fallimento. Al che mi è venuto da pensare.. forse troppo, come al solito..
Cos'è il fallimento? Chi può considerarsi davvero un "fallito"? Che cosa significa "aver fallito"?
Domande che possono sembrare stupide, banali.. ma in realtà non credo sia così. E' davvero così semplice definire il fallimento? Chi non raggiunge un obiettivo è per forza un fallito o ci sono delle "condizioni"? Non raggiungere un obiettivo è fallimento o può essere solo una momentanea scivolata?

lunedì 25 febbraio 2013

svegliati

Come puoi avere il coraggio, la forza, di guardarla ancora negli occhi?
Come puoi avere il fegato di condividere ancora con lei lo stesso letto?
Come fai a guardarla negli occhi la mattina e dirle "buongiorno"?
Come puoi ancora sfiorarla?
Dove trovi la forza per dirle che la ami? Oh, sempre che tu ancora glielo dica.. sempre che tu sia davvero così traviato.
La nausea non ti attanaglia? Lo schifo non lo vedi?
Puoi negarlo, ma io so che è sotto ai tuoi occhi, e so come reagisci quando te ne accorgi.. so quello che provi, conosco le sensazioni, purtroppo, perchè anche io ho commesso i tuoi stessi errori, tante volte, con lo stesso modo di manipolare le persone, di mentire.
Ma c'è una cosa che tu forse ancora non sai..
Ti svelo un segreto... puoi uscirne.
Non dico che sia facile, ma si può fare.

Ti voglio bene,
apri gli occhi.

B.

domenica 24 febbraio 2013

Socrate

In questo momento non saprei nemmeno come intitolare questo post.
L'unica cosa che so è che ho bisogno di scrivere.
Mh, "l'unica cosa che so è di non sapere niente".
Vi dice niente?
Ecco a voi Socrate. Probabilmente se fosse vissuto ai giorni d'oggi un personaggio del genere sarebbe stato ucciso nell'arco di pochi anni, sarebbe stato troppo scomodo!
Un uomo che girovagava per la città interrogando le persone per capire quanto sapessero, quanto credessero di sapere e quanto in realtà fossero poveri ignoranti, illusi.
Ah, un personaggio amabile, Socrate. Quanta ignoranza smascherava, quanti piedistalli distruggeva, con quella sua ironia e quel suo fare spigliato.
La maieutica al giorno d'oggi di certo non avrebbe alcun effetto, l'uomo è talmente convinto di sapere ogni cosa, di essere superiore persino a quell'ipotetico dio, che riuscirebbe a girare la frittata anche davanti alla verità, riuscirebbe a mentire di fronte all'evidenza, io per prima, lo farei.. e lo faccio.
"una vita senza ricerca non merita di essere vissuta"
Il nostro caro amico Socrate disse anche questo.
Il significato di questa affermazione è più complesso di quanto sembri.
Districandola: "la virtù dell'uomo è la ragione" "la virtù è ciò che rende qualcosa ciò che è", ergo: l'uomo, senza la ragione, sua virtù, non si può considerare uomo.
(il discorso dell' ESSERE è uno dei più complessi dell'intera filosofia.. ma a seconda dell'interpretazione di ognuno si giunge a qualche conclusione).
Riflettendoci, la prima affermazione di Socrate è più che corretta: sostenendo di non sapere nulla, quando si vuole apprendere qualcosa la mente è libera, pulita. Si può apprendere solo se non si sa, o si pensa di non sapere. Se si parte con il presupposto di SAPERE non si cerca nemmeno la conoscenza, non si cerca l'informazione.. non c'è ricerca, non c'è ragione
Purtroppo però, ora non funziona più così. L'uomo pretende di sapere e se ne convince, l'uomo ricerca sempre di meno e si accontenta sempre di più, l'uomo si annulla da solo credendo invece di riempirsi, di riempirsi del nulla più assoluto. L'uomo è pieno delle sue convinzioni che nessuno riuscirà mai ad estirpargli.
Certo, non bisogna generalizzare, non tutti sono così, ma la maggior parte si.. io stessa talvolta (molto spesso, devo ammetterlo) mi pongo sul mio piedistallo fatto di saperi effimeri, e fatico a scenderne.
Io però non smetto mai di ricercare, nonostante sia convinta di sapere, non mi sazio mai di sapere, di conoscenza. La differenza sta qui: ricerco non per apprendere, bensì per accrescere il mio sapere.
Comunque, Socrate è stato condannato a morte ai suoi tempi, non credo proprio che qui la sua figura sarebbe sopravvissuta a lungo.
Era scomodo allora, oggi sarebbe stato peggio.
Beh.. direi che ora so come intitolare questo post.
Sperando di non aver annoiato nessuno, vi saluto.

Un abbraccio,
B.

sabato 23 febbraio 2013

"non sto pensando a niente"

"Ehi, a che cosa stai pensando?"
"A niente"
Quante volte avete risposto in questo modo a questa domanda? E quante volte la risposta era reale?
Ci sono volte in cui si risponde "non sto pensando a niente" per nascondere qualcosa, perchè non si ha voglia di esporre i propri pensieri alle persone.. ma a volte, invece, è proprio vero, si ha la sensazione di non pensare a nulla.
A me capita spesso, molto spesso.
Prima, lo ammetto, ero convinta che il mio cervello fosse in grado di svuotarsi del tutto e non formulare nemmeno un pensiero, nemmeno un fischio che stesse a simboleggiare il vuoto, il nulla assoluto.
Ci ho riflettuto invece, e credo proprio che quando si dice di non pensare a nulla, sia l'esatto contrario, solo che noi non ne siamo consapevoli.
Voglio dire, il cervello non è in grado di non formulare un pensiero, anche il più elementare, neppure mentre dormiamo.. non è possibile che esista un momento in cui non pensiamo.
In realtà abbiamo troppi pensieri, talmente tanti da non riuscire a distinguerli, da non riuscire a percepirli.. il caos inafferrabile.
Ogni pensiero si mischia con un altro e noi ci ritroviamo in quello stato di "trans" in cui siamo convinti che il nostro cervello si sia fermato, che non stia formulando nulla.. perchè è così, il cervello va in tilt, tilt causato dai troppi pensieri.
Il troppo diventa poco, il poco diventa nulla, il nulla è caos, il caos non è percepibile.

B.

domenica 17 febbraio 2013

Reperto

"seduta in classe, accanto alla finestra, come al solito.. solo che questa volta il sole sta spuntando dietro la scuola e mi accarezza i capelli.. se appena sollevo la testa la parte sinistra del mio volto viene inondata di luce, mi scalda le ossa. Questa mattina mi sento leggera, come se invece di essere qui seduta fossi parte di quelle particelle che stanno li fuori, la ad accarezzare il cielo azzurro e a godere pienamente di quella luce così piena di cui alla parte fisica di me, quella che muove la matita sul foglio e siede su questa sedia, è concessa solo una piccola parte. Ma mi basta, non mi lamento di certo, oggi poi, che mi sento leggera, che mi sento una particella.. eppure dovrei sentirmi più pesante, man mano più pesante.."

Scritto in classe pochi giorni fa.. reperto.

sabato 16 febbraio 2013

Venezia

Venezia.
Città incantevole, ogni suo squarcio è idilliaco, imponente.
E i profumi.. che profumi! Non posso dimenticarne nemmeno uno.
Peccato che voi non possiate vederli, ma per me i profumi sono stati tutti intrappolati qui..
Mentre scattavo queste foto, i profumi ne rimanevano intrappolati.































venerdì 15 febbraio 2013

Svegliarsi la mattina...

Ogni tanto mi ricordo di avere un blog, poi me ne dimentico di nuovo.
Penso al mio blog precedente (Principessa sopravvalutata) e mi ricordo l'elevatissimo numero di lettori fissi, ma non mi pentirò mai di aver abbandonato quel blog e aver aperto questo.
Qui è tutta un'altra storia effettivamente, certo, è sempre inchiostro finto su un foglio finto in un mondo finto, ma è riempito di qualcosa che può piacere, non è un diario di morte.
Il tunnel dell'anoressia è stato particolarmente devastante sotto svariati punti di vista.. ora voglio solo essere in grado di non ricascarci più.

Comunque, bando alle sciocchezze, oggi è Sabato e la mia sveglia è dovuta suonare comunque presto, anche se non ho lezioni mi tocca andare a scuola per un colloquio con lo psicologo del lavoro ( per gli stage estivi).. sicuramente litigherò anche con questo caso umano, considerato che sembra che ogni persona che mi respira accanto in questi giorni è destinata a litigare con me.
Poi Venezia attende me e F. (l'amico che non vedevo da anni di cui vi avevo parlato).
Venezia.. ho proprio voglia di vederla!
Ovviamente sarà assalita dalle mie foto, non ho intenzione di lasciarle un angolo da me non fotografato!
E si, fotograferò anche quel soggetto di F.
Ho molta voglia di scattare foto.. un po' meno di girare al freddo, ma per l'arte... questo ed altro!!
Ora vado a fare colazione con un caffè di dimensioni catastroficamente spropositate, nel frattempo: "Una mattina" di Ludovico Einaudi.
Quelle note mi sono in testa da giorni.. non passa ora in cui io non abbia quelle note che danzano in testa.

PS: la mia amata zietta ha un bellissimo blog di cucina, ve lo consiglio!!

http://www.inviaggioincucina.blogspot.it/search?updated-min=2013-01-01T00:00:00-08:00&updated-max=2014-01-01T00:00:00-08:00&max-results=11

B.

martedì 5 febbraio 2013

modifiche

Non chiedetemi il motivo perchè non lo so nemmeno io, ma ho modificato il blog.
Forse era troppo autunnale, forse era troppo colorato.. o forse mi aveva solo stufato e ho deciso di rinnovarlo.
Ci avete mai pensato? Quando una cosa ci stufa possiamo cambiarla.. ma quando ci si stufa di una persona? Come fare in quel caso?
Una persona non è un blog, un diario, un quaderno, un profilo online.. non ha alcun tasto "modifica" da cliccare.
Forse è sbagliato stufarsi delle persone, forse è da immaturi ed egoisti.. ma ammettiamolo, chi non si è mai stufato di qualcuno? Quella sensazione di poter prevedere già le mosse che farà, le sue reazioni, le sue risposte.. Andiamo, prima o poi ognuno di noi si stanca di qualcuno che ha affianco.
E in quel caso? Quale sarebbe la soluzione migliore, considerando che modificarla non si può?
Il fatto è che siamo tutti prevedibili. Si dice che non si può conoscere mai una persona per davvero.. ma io non sono del tutto d'accordo. Una volta che impari a capire come funziona la mente di qualcuno, una volta che impari i suoi modi di agire e reagire, conosci già abbastanza per poter decidere se e come relazionartici, il resto non conta. Non è necessario conoscere una persona fino in fondo per capire se questa può stare al vostro fianco, in amicizia o relazione sentimentale che sia, s'intende.
Quindi diciamo che su un fronte il problema pare risolto? Semplicemente se una persona ci stanca bisogna allontanarsi da lei, senza curarci troppo dei suoi sentimenti?
Mettiamo caso che sia così.. come fare invece se la persona che ci ha annoiato è qualcuno che ci deve stare accanto per forza? Vedi una madre o un padre?
La sopportazione che limiti ha?

B.

giovedì 31 gennaio 2013

et voilà

Et voilà,
eccomi qua...
Pietosa rima solo per voi ( o per chi ancora passa di qui.. )
Dopo questa lunga sparizione ho deciso di tornare a scrivere.

E' passato il natale, è passato il capodanno, è passata l'epifania.. è finito il periodo di ferie dalla scuola e sono tornata tra i banchi allegramente. Mi mancava la scuola, è come una seconda casa.
Ritorno scoppiettante, oserei dire.
Trimestre concluso e pagella consegnata, tutti voti alti, nessun debito.. come mi aspettavo.
Parlando d'altro.. beh, che dire.. la mia vita privata scorre liscia come l'olio. Ci sono delle novità ma non posso parlarne, considerato che la migliore di queste deve restare segreta.. o meglio, io voglio che resti tale.. o forse è strettamente necessario che debba restare nel più profondo dei segreti e io non voglio ammetterlo per qualche strano motivo.. non lo so nemmeno io.
Si, sono abbastanza in confusione, questo perchè avrei troppe cose da dire e tutte volano via come foglie.
Oh, questo mi fa venire in mente una cosa di cui posso parlarvi: ho rivisto, dopo ben DUE anni che non ci sentivamo/vedevamo, un mio grande amico (F.).
E' stato bello poterlo rivedere, potergli di nuovo parlare guardandolo in quegli occhioni! Gli voglio un gran bene..
Beh, davvero non so che diamine dire.
Vado a studiare ancora un po', questo sarà un week end abbastanza pieno (MERAVIGLIOSAMENTE PIENO).

B.