sabato 25 agosto 2012

RABBIA.

D'accordo, immagino che la persona in questione leggerà questo post ma aggiungo che non me ne frega proprio nulla.
La relazione che avevo con l'uomo di cui ho parlato nel post con il medesimo titolo è finita una o due settimane fa per motivi che non elenco perchè a) troppo complessi e b) troppo privati.
Sta di fatto che oggi ho scoperto di avere dei problemi a causa sua.
Lo so forse non è giusto arrabbiarmi, ma diamine! DOVEVA parlarmene, DOVEVA! bastava dirlo!
Ora mi potrà dire "si ma non è colpa mia, si ma potevi pensarci anche tu, si ma adesso ti arrabbi e mi avevi detto che non lo avresti fatto".. beh perdonami, ma sto provando schifo! schifo!
La minorenne ero io e tu da maggiorenne avevi il dovere di informarmi su certe cose o come minimo pensarci porca vacca! La testa dove diavolo  l'hai lasciata? Comodo, tanto i casini ora li passo io, e non dovrei nemmeno spiegare a mia madre che la zoccola non sono io? Sto facendo la figura della troia per tenere i tuoi preziosi segreti, e non mi sembra che tu abbia fatto lo stesso. Forse mi sto impegnando troppo per qualcuno che non se lo merita per niente.. fanculo!
Chiedo scusa per il linguaggio, davvero, ma non ho saputo controllarmi.
CHE SCHIFO.
Zero parole.

Cambiando argomento per un secondo, giusto per calmarmi e parlare di qualcosa che mi tolga la nausea, ieri con A. (migliore amico) è andato tutto benissimo, e domani mattina ci rivedremo per guardarci un film e cucinare qualcosa di speciale da gustarci :)

vi saluto, aggiornerò.
B.

venerdì 24 agosto 2012

Van gogh: campo di grano con volo di corvi.

Ciao a tutti,
mi sono assentata in questi giorni.. mi sono presa qualche giorno solo per me.
Ieri sono tornata a Treviso, mia amatissima città.
Non sopportavo più l'Isola d'Elba, davvero, se fossi rimasta li anche solo un giorno in più sarei impazzita e avrei cominciato ad imprecare contro tutto e tutti (cosa che già facevo nei vari anfratti della mia mente).
Ignorando spudoratamente i dettagli del penoso viaggio tra traghetto e 5 ore di automobile (fidatevi, è meglio sorvolare), mi è venuta in mente una cosa di cui vorrei parlare.

Si tratta dell'opera di Van Gogh: campo di grano con volo di corvi.

http://it.wikipedia.org/wiki/Campo_di_grano_con_volo_di_corvi

Ho lasciato il link di wikipedia per le informazioni tecniche e non a riguardo, perché non voglio fare una descrizione dal punto di vista tecnico, ma solo esporre delle mie considerazioni.
La prima volta che ho avuto il "piacere" di vedere questo dipinto è stata nello studio della mia psicologa. Sembrerà strano, ma fino a quando non ho intrapreso la terapia freudiana stesa sul lettino, non lo avevo notato! Appena mi sono sdraiata me lo sono trovata davanti.
Non è stata una bella esperienza.. mi ha inquietata.
Trovo che sia indubbiamente un'opera d'arte di notevoli doti artistiche, ma trovo che assolutamente sia inappropriato collocarne una copia in uno studio di psicologia, tant'è che, per questo motivo, ho intrapreso una discussione con la dottoressa.
Guardando questo quadro, tutto ciò che di negativo e macabro c'è nella mia mente salta fuori appropriandosi dei miei pensieri e dello spazio intorno a me, provocandomi un profondo senso di irrequietezza ed ansia, perciò le ho cortesemente chiesto di toglierlo dalla mia vista, almeno durante l'ora della mia seduta. Credete che mi abbia dato ascolto? Figuriamoci! Perciò ora, durante ogni seduta, piuttosto che concentrarmi su di me e su ciò che dovrei dire o non dire, la mia mente è concentrata nel perdersi in quel campo di grano.. arrivo persino a sentirne l'aroma nella mia testa.
Quasi ci entro dentro.. ed è una sensazione pessima.
Non credo di sbagliare a riguardo. Un quadro il cui obiettivo è, in parole povere, simboleggiare la morte, non può essere collocato in uno studio di psicanalisi.

vorrei avere altri pareri..anche se non credo sarà possibile.
Per ora mi accontento della mia idea!

Vostra, B.

PS: stasera mi aspetta un aperitivo con un grande amico. Non vedo l'ora di rivederlo! Vi racconterò della serata appena torno!

martedì 14 agosto 2012

Priorità e perfezione..?

Ammalata. D'estate. Che gioia!
Oggi sto meglio di ieri.. In compenso ho bisogno di solitudine.
Non ho quasi mai guardato il cellulare e non ho risposto a nessuno dei messaggi che mi sono arrivati. Ogni tanto lo faccio anche se non dovrei, per non perdere amicizie, o anche solo per non ferire le persone che mi amano. Solo che il mio egoismo ogni tanto prevale, e posiziono me davanti al resto del mondo nella famosa "scala delle priorità" che tanto assilla l'essere umano. Mi chiedevo, le priorità.. Devono essere uguali per tutti? È necessario che le priorità di un uomo siano necessariamente nell'ordine prestabilito dalla società d'oggi?
Onore e rispetto per la famiglia
Prima il dovere e poi il piacere
Eccetera eccetera?
Che poi, onestamente, la scala delle priorità, anche se ben costituita sulla base dell'uomo modello o, se preferite, dell'uomo perfetto, non viene mai rispettata davvero. Semplicemente perché la perfezione non esiste, anzi, la perfezione è fondamentalmente soggettiva, diversa per chiunque.
Prendiamo per esempio la concezione della perfezione estetica femminile; al sud la femmina è bella e perfetta se ha le curve al posto giusto, e ancora meglio se ne ha in eccesso, al nord la femmina è bella e perfetta quando è eterea, quasi androgena, magra e con giusto un accenno di forme.
D'accordo non sempre è così, ma generalizzando il pensiero queste sono le conclusioni che si traggono.
La mia idea di perfezione sono io. Lo so, concetto profondamente narcisista ed egocentrico, ma non posso farne a meno.
Ciò che io sono e vivo è per me l'idea di perfezione. Non sto parlando di perfezione esteriore, perché avrei molto da ridire su di me in questo campo, ma di perfezione interiore.
Atea, con le idee chiare, dico ciò che penso alle persone senza pensarci due volte, e AMO la mia scala delle priorità della quale non vi parlerò perché scenderei troppo nel privato.
Avere me come mia idea di perfezione mi fa vivere serena.
(attenzione, sono consapevole del fatto che dopo questa affermazione potrei stare, anzi sicuramente staró sul cazzo a molte persone xD )

Cambiando argomento, oggi uno dei pochi odori di cui sono riuscita a godere è stato quello del mio caffè, con cui ho passato molto tempo. Dovrei piantarla di bere così tanto caffè.. Anzi, no. Se mi fa stare meglio perché negarmelo? E il suo aroma è talmente buono che non posso davvero farne a meno.

Vado a scrivere alla mia migliore amica, e a prendermi una gran manciata di parole per la mia assenza di oggi. Ma, che dire, la adoro anche quando mi uccide di sgridate :)

Vostra, B.

domenica 12 agosto 2012

Uomo.

Grandi mani che sfiorano il mio candido viso etereo.
Sorriso emblematico, perfetto.
Quell'espressione che lo rende così trasparente.. Senza segreti.
Occhi color della terra, si insinuano nel profondo dell'anima e sono in grado di graffiare, ferire, marchiare a colpi di sguardi di fuoco il suo nome, all'interno dei miei.
E quel profumo..
Note dolci che si legano a mote aspre.. Amabili frizzanti atomi inebrianti.. Non posso farne a meno.
È il suo collo che contiene la maggior parte del suo profumo.. Quel meraviglioso collo.
Uomo.

Piccoli squarci di tempo

Bella giornata quella di ieri.
Passeggiata fino alle "piscine", scogli enormi e meravigliosi dall'odore caldo e piacevole.
Non è stato l'unico odore meraviglioso della giornata.. L'odore della pianta del mirto mi ha scaldato il cuore, ma non tanto quanto lo spettacolare aroma dell'iperico, uno scoppiettante miscuglio tra camomilla e muschio bianco con un pizzico di cannella. Spettacolare... Davvero spettacolare! Inebriante.
Ho catturato con una foto sia l'iperico sia il mirto. Anche la piccola Cara, bull dog francese di mia zia Giovanna ( zia, si fa per dire, è la sorella della compagna di mio padre, con la quale trascorro le giornate qui all'Elba).
C'è una grande intesa con quella donna.. Ne sono felice.
L'acqua del mare era gelida, profonda sin da subito, ci si doveva gettare dagli scogli in quel profondo blu luccicante. Meraviglioso.
Tornando dagli scogli ci siamo fermate in un bar sulla spiaggia per un aperitivo.. Non amo il contatto della sabbia con i miei piedi.. Mi infastidisce.
Ho esagerato con il vino, ieri sera, non lo faccio praticamente mai.. Ma l'aroma del vino bianco era irresistibile.. E sentire quello stesso aroma sulle mie labbra.. Poter bere quel profumo.. Era davvero eccitante. Ne ho pagato le conseguenze con il mal di testa di questa mattina.

Mi sono lanciata nella lettura di un altro libro, quello che mi è stato "assegnato" dalla psicologa: "Momo".
Lo finirò entro poco per poterlo condividere qui..

Null'altro da scrivere.

Vostra, B.

sabato 11 agosto 2012

Un solo istante

Questa mattina mi sono svegliata quasi di buon umore.. Il che è abbastanza raro per me, considerando che solitamente la mattina sono "l'intoccabile".
Dopo essere scesa dal letto ho preso la mia tazza di caffè e sono uscita dal cancello di casa..
Ho guardato il meraviglioso gioco di luci e ombre che facevano gli alberi incornicianti il vialetto.. Il vento portava l'odore del mare.. Uno dei migliori profumi che ci siano al mondo, e l'odore del suolo.. Aghi di pino e terra scaldata dal sole.. Inebriavano a dir poco la mia mente.
Non avendo la mia reflex mi sono limitata a utilizzare l'iPhone per immortalare il momento.
Un solo istante per catturare quella meraviglia. Ho deciso di usare un programma che viene utilizzato da molti, alias "cam wow pro".
Si è un programma alquanto insensato ma ci sono degli effetti che danno alle foto quel tocco di magia in più, in alcuni casi.
Incredibile la fotografia. Con un solo click immortala un istante che già dopo pochi secondi non esisterà più..
Credo che sia una delle migliori invenzioni dell'uomo!

Vostra, B.

venerdì 10 agosto 2012

"il profumo" di Patrick Suskind

Il profumo della vita di oggi è un libro. IL LIBRO.
Non ho la minima intenzione di fare la recensione di questo libro, potete trovarla ovunque. Voglio potervi dare qualcosa che non si trova facilmente. Anzi a dire il vero vi darò qualcosa che non potrete trovare da nessun'altra parte: il mio parere.

Non è un libro semplice, è, al contrario, alquanto complesso. Non solo dal punto di vista della forma prevalentemente ipotattica e abbastanza articolata, ma anche dal punto di vista dell'impatto psicologico. La figura del giovane Grenouille non è di certo banale e prevedibile, è una figura creata per turbare il lettore. In tutto il corso del libro Il protagonista vi apparirà tutto forchè quello che in realtà è (lascio la frase in sospeso per non rovinare la trama a chi volesse leggere questo libro, chi invece lo ha già letto potrà completare la frase da solo). "il profumo" è un libro che riesce a portare lontano l'immaginazione e a far quasi provare su pelle ciò che viene descritto al suo interno, questo grazie all'indiscutibile talento di Suskind. Riesce a trascinati proprio dove è collocata la figura di Grenouille, nel "fugace mondo degli odori".
Ovviamente questo è solo il mio parere.. Ma volevo offrirvelo.

Vorrei sentire anche altri pareri ( anche se è un po' presto, visto che il blog esiste da oggi xD )

Vostra, B.

Profumi

Buonjour,
Ecco giunti al punto, primo post di una lunga futura serie.
Mi chiamo B.
No, non banalizzerò tutto scrivendo il mio nome per intero, cosa che, per altro, mi irriterebbe.
Si parla di profumi, come è facile intuire.
Sin dalla nascita ho il senso dell'olfatto particolarmente sviluppato, sento gli odori in maniera particolarmente accentuata. Il titolo del blog infatti non è casuale. Grenouille è il protagonista di un libro che ho scoperto di recente: "il profumo" di Patrick Suskind. Ho apprezzato molto questo libro in quanto mi ritrovavo particolarmente nella figura del giovane Grenouille. Ma di questo parlerò meglio in post futuri.
Tuttavia, non aspettatevi che in questo blog si tratterà di profumi solo intesi come odori.. Si tratterà piuttosto dei "profumi della vita", come io li chiamo.
Sono una ragazza appassionata di lettura, cinema ( in particolare genere horror ), fotografia, musica, dipinti e soprattutto di ciò che faccio da più tempo e che rende la mia vita davvero speciale.. Il canto. Questi sono i profumi della vita, le arti.
Ed è di questo che si parlerà.
Ovvio, non solo di questo. Mi concederò anche dello spazio personale.. Sperando che la mia vita non vi annoi, anche se non credo sia possibile :)
Perciò, godetevi la futura marea di parole e di profumi.
Per ora nient'altro da dire.

Vostra, B.