venerdì 15 febbraio 2013

Svegliarsi la mattina...

Ogni tanto mi ricordo di avere un blog, poi me ne dimentico di nuovo.
Penso al mio blog precedente (Principessa sopravvalutata) e mi ricordo l'elevatissimo numero di lettori fissi, ma non mi pentirò mai di aver abbandonato quel blog e aver aperto questo.
Qui è tutta un'altra storia effettivamente, certo, è sempre inchiostro finto su un foglio finto in un mondo finto, ma è riempito di qualcosa che può piacere, non è un diario di morte.
Il tunnel dell'anoressia è stato particolarmente devastante sotto svariati punti di vista.. ora voglio solo essere in grado di non ricascarci più.

Comunque, bando alle sciocchezze, oggi è Sabato e la mia sveglia è dovuta suonare comunque presto, anche se non ho lezioni mi tocca andare a scuola per un colloquio con lo psicologo del lavoro ( per gli stage estivi).. sicuramente litigherò anche con questo caso umano, considerato che sembra che ogni persona che mi respira accanto in questi giorni è destinata a litigare con me.
Poi Venezia attende me e F. (l'amico che non vedevo da anni di cui vi avevo parlato).
Venezia.. ho proprio voglia di vederla!
Ovviamente sarà assalita dalle mie foto, non ho intenzione di lasciarle un angolo da me non fotografato!
E si, fotograferò anche quel soggetto di F.
Ho molta voglia di scattare foto.. un po' meno di girare al freddo, ma per l'arte... questo ed altro!!
Ora vado a fare colazione con un caffè di dimensioni catastroficamente spropositate, nel frattempo: "Una mattina" di Ludovico Einaudi.
Quelle note mi sono in testa da giorni.. non passa ora in cui io non abbia quelle note che danzano in testa.

PS: la mia amata zietta ha un bellissimo blog di cucina, ve lo consiglio!!

http://www.inviaggioincucina.blogspot.it/search?updated-min=2013-01-01T00:00:00-08:00&updated-max=2014-01-01T00:00:00-08:00&max-results=11

B.

4 commenti:

  1. Certo che ci sono meno lettori, questo blog ha un'altro spessore rispetto al precedente...
    Forse non attira la massa, ma parla di te, di come sei cresciuta in questo tempo, delle tue passioni, di come hai superato un'etá ed un momento difficile e di come prometti di diventare una meravigliosa giovane donna.
    Un bacione, buona giornata e buona Venezia!

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    1. Che belle parole zia.. è davvero stupendo vedere quanto tu mi capisca.
      Ti voglio bene <3

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  2. Ti spedirei a leggere l'ultima cosa che ho scritto sul mio blog.
    Mi sembra di parlare solo di disturbi alimentari.
    Ed invece, tu hai già raggiunto quello che io stessa desidererei tanto attuare: vorrei riuscire a scrivere chi sono fuori dalla malattia, delineare i contorni della mia esistenza da persona sana. E credo di farlo perché amo crogiolarmi nel mio dolore, e perché ho paura di farmi conoscere. Ho paura che la gente non mi giudicherebbe abbastanza "speciale" fuori dall'anoressia. Perché di base è a questo che mi serve l'anoressia. A essere speciale.
    E' una scorciatoia. E' la via più semplice.
    Quindi, che dire, ti ammiro.
    Sei decisamente un passo avanti a me (anche due xD)
    Un abbraccio

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    1. Tesoro, ora vado a leggere il tuo ultimo post..
      Comunque, anche io avevo i tuoi stessi pensieri poco prima di guarire.. devi solo riuscire a pensare che chi non ti vedrà speciale per quello che sei veramente, quello che sei al di fuori dell'anoressia, non ti merita davvero.
      Devi riuscire a metterti su di un piedistallo e capire che TU SEI FAVOLOSA in ogni senso, capire che il mondo deve meritarti e non devi essere tu a farti meritare costruendoti problemi che potrebbero non esistere.
      è difficile, ma una volta che fai questo passo e poni te stessa davanti agli altri, ti assicuro che tutto sarà più semplice

      Ti abbraccio,
      B.

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